Tre ergastoli, 108 anni di reclusione complessivi per altri cinque imputati e due assoluzioni.
Sono le richieste del procuratore aggiunto Ignazio Fonzo e del sostituto Alessandro Sorrentino alla Corte d’Assise di Catania a conclusione della requisitoria del processo per il duplice omicidio dell’8 agosto 2020 nel popoloso rione di Librino.
Nell’agguato tra cosche rivali morirono Luciano D’Alessandro, di 48 anni, e Vincenzo Scalia, di 29, e rimasero ferite quattro persone. Sull’agguato di mafia indagarono i carabinieri del comando provinciale di Catania.
L’ergastolo è stato chiesto per tre esponenti della cosca Cappello: Carmelo Di Stefano, Roberto Campisi e Santo Tricomi. I pm hanno sollecitato 30 anni di reclusione ciascuno per Giovanni Nicolosi e Rosario Viglianesi e 16 anni ciascuno per Davide Agatino Scuderi, Martino Carmelo Sanfilippo e Michael Agatino Sanfilippo. Chiesta l’assoluzione per non avere commesso il fatto per Emilio Gangemi e Angelo Condorelli. (ANSA).
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