In tendenza

Catania, stava rubando rame da una cabina Enel: arrestato un pregiudicato

L'uomo, un noto pregiudicato per reati specifici, veniva condotto in questura dove veniva formalizzato l’arresto e, dopo la convalida da parte del GIP, veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza

Nel pomeriggio dello scorso 6 maggio, la Polizia di Stato ha arrestato un uomo arrestato per tentato furto aggravato.

Personale delle Volanti si recava in via Zia Lisa dov’era stato segnalato un furto di rame in atto da parte di un soggetto a bordo di un motocarro. Giunti sul posto, gli operatori riuscivano a bloccare il soggetto segnalato il quale, in compagnia di un complice rimasto ignoto, si era introdotto nella Centrale Elettrica dell’Enel dello Stradale Gelso Bianco e, dopo aver forzato la porta di un magazzino tranciandone un lucchetto, era stato sorpreso nell’atto di trafugare un cavo di rame.

Inoltre, dagli accertamenti esperiti sul motocarro, emergeva che lo stesso era privo di targa e con il numero di telaio era parzialmente illeggibile e alterato. Circa il possesso del veicolo, l’uomo non riusciva a fornire alcuna valida spiegazione; peraltro, all’interno del mezzo veniva anche rinvenuta una carta di circolazione appartenente ad altro motocarro, le cui caratteristiche risultavano essere simili a quello in possesso dell’arrestato. Sulla base di quanto emerso, quindi, sia il mezzo, sia la carta di circolazione venivano sottoposti a sequestro e il soggetto veniva anche deferito allo stato libero per il reato di riciclaggio.

In considerazione di quanto accaduto, l’uomo, un noto pregiudicato per reati specifici, veniva condotto in Questura dove veniva formalizzato l’arresto e, dopo la convalida da parte del GIP, veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni