Giovedì 4 maggio alle 15,30, nell’aula magna “Santo Mazzarino”, al Monastero dei Benedettini, si apriranno i lavori delle “Giornate di studio in memoria di Giuseppe Dolei”, professore ordinario di Letteratura tedesca presso l’ateneo di Catania dal 1980 al 2010, scomparso nel 2020.
Il prof. Dolei ha in prevalenza dedicato la sua attività di germanista alla civiltà letteraria del Novecento tedesco. Tra le sue opere scientifiche: L’arte come espiazione imperfetta (1978, 2000), Introduzione alla lettura di Musil (1985), Tra malinconia e utopia (1995), Voci dall’esilio (2010). È autore di scritti polemici sul declino dell’università e della vita civile: Contro gli insulti del tempo (2005). Ha esordito nella narrativa col romanzo Le lucertole del mediterraneo (2010). Tra i suoi testi letterari: La riscossa (2013), Il Giudizio (2015), Il telefono universale (2017), L’ombra che abbiamo attraversato (2018), Dell’universo, dell’universo intero (2019). Parteciperanno alla prima sessione il rettore Francesco Priolo, il direttore del Disum Marina Paino, i docenti Alessandra Schininà, Giusi Zanasi, Rosa Maria Monastra, Maria Vittoria D’Amico, Domenico Cusato, Santo Burgio, Graziella Seminara, Alessandro Mastropietro.
I lavori proseguiranno venerdì 5 maggio a partire dalle 8,30, nel refettorio piccolo delle Biblioteche Riunite “Civica e A. Ursino Recupero”. Sulle sue opere scientifiche e letterarie interverranno la presidente dell’AIG (Associazione Italiana di Germanistica) Emilia Fiandra, insieme con colleghi e studiosi del Dipartimento di Scienze umanistiche e delle Università di Torino, Firenze, Roma La Sapienza, Roma Tre, Viterbo, Napoli L’Orientale, Salerno, Foggia, Palermo, Messina.
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