Il 17 febbraio di settantanove anni fa Orazio Costorella, all’età di venti anni, veniva trucidato barbaramente a Poggio di Otricoli per non aver voluto rivelare ai nazifascisti il luogo dove si nascondevano sulle montagne dell’Umbria i suoi commilitoni partigiani.
Questa mattina il sindaco Marco Corsaro, presenti una rappresentanza degli istituti scolastici del territorio con i baby sindaci, associazioni, cittadini, consiglieri comunali, l’ex sindaco Ninella Caruso oltre ai carabinieri e la Polizia locale, ha deposto una corona d’alloro ai piedi del monumento a lui dedicato nell’omonima piazza seguito dalle note del silenzio.
Dopo la rievocazione di quei tragici momenti e l’intervento dei baby sindaci, il sindaco Corsaro si è soffermato sull’importanza di questo momento di ricordo, soprattutto per i valori che incarna e che debbono essere tramandate alle nuove generazioni affinché siano a difesa dei valori fondamentali della libertà e della democrazia del proprio paese.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni