C’è un testimone oculare che sarà sentito dagli investigatori dei carabinieri alla presenza del pm Rocco Liguri nell’omicidio di Carmelina Marino, la donna di 48 anni che per prima Salvatore ‘Turi’ La Motta ha ucciso questa mattina alle 8.30 nel lungomare di Riposto.
Secondo indiscrezioni sarebbe un amico del killer: lo ha accompagnato sino al punto in cui è avvenuto il delitto. L’uomo si trova in caserma dei carabinieri di Riposto e non appena nominerà un legale sarà messo a verbale: gli investigatori da lui intendono conoscere la motivazione che ha portato l’ergastolano a impugnare una calibro 38 e fare fuoco. Prima contro Carmelina marino, un’ora e mezzo dopo contro Santa Castorina di 50 anni e infine contro se stesso.
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