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Catania, negozi e abitazioni totalmente abusivi. Controlli a tappeto a San Giovanni Galermo

All’interno di alcuni di questi questi immobili erano chiusi degli animali, detenuti in condizioni incompatibili con la loro natura tali da creare loro gravi sofferenze

Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato ha effettuato mirati controlli nel quartiere di San Giovanni Galermo, affidati, in particolare, a personale del commissariato Nesima. Durante i controlli sono emerse numerose criticità e gravi violazioni in via Capo Passero, luogo ad alta densità criminale dove, nei giorni scorsi, sono stati contestati numerosi reati in materia di spaccio e detenzione di spaccio di sostanze stupefacenti – anche da parte di minori – e in materia di armi e munizioni.

Nel corso delle attività di polizia, gli agenti hanno notato la presenza di tantissimi immobili in cemento costruiti lungo un tratto della pubblica via, in modo da non renderla fruibile ai passanti né ai mezzi di soccorso. All’interno di questi immobili vi erano anche degli animali chiusi e detenuti in condizioni incompatibili con la loro natura tali da creare loro gravi sofferenze, a tal riguardo si evidenziano: acqua putrida, mancanza di cibo, luoghi privi di areazione e luce, luoghi insalubri e non idonei a fronte delle avverse condizioni climatiche. Non solo, è stata anche notata la presenza di numerosi pali in ferro fissati sulla strada pubblica al fine di segnare i posti auto in via esclusiva con limitazione della carreggiata, riscontate anche numerose transenne di proprietà del Comune di Catania e numerosi cancelli in ferro, si precisa abusivi, a chiusura dei portici condominiali dell’ente comunale creando sin anche delle abitazioni ad uso privato.

In un caso singolare, è stata anche riscontrata la presenza di una casa con terrazza e garage prospicente la via invadendola in modo sostanziale e senza alcun rispetto delle norme in materia edile. Ciò posto, nei giorni scorsi è stata ripetuta un’attività finalizzata alla tutela degli animali e al contrasto delle citate strutture “selvagge”, pericolose per l’incolumità e che, come detto, bloccano la via pubblica senza alcuna autorizzazione; a supporto della Polizia di Stato sono intervenuti i Vigili del Fuoco, la Polizia Locale e Provinciale, l’ASP veterinaria, personale Enel e Sidra, Nettezza Urbana, Ambulanza Veterinaria, Associazioni Animaliste e altri enti comunali.

A tal riguardo, 25 persone sono state indagate in stato di libertà per abuso edilizio e invasione di terreni ed edifici pubblici e, contestualmente, sono stati sequestrati penalmente 25 immobili; 2 soggetti sono stati indagati in stato di libertà per i reati di detenzione di animali in condizioni incompatibili con la natura dell’animale.

Sono stati rinvenuti animali (cani, gatti, maiali e cavalli) all’interno di manufatti privi di luce e aria, tra l’altro in palese stato di sofferenza e, grazie all’ausilio del vigili del fuoco, che hanno aperto con il flex le porte in ferro, sono stati liberati e portati via da quei luoghi di malessere trasferendoli in strutture idonee.

Inoltre, 8 persone sono state indagate in stato di libertà per furto di energia elettrica, 4 persone per furto di acqua e, unitamente a personale Sidra, sono stati accertati e rimossi 18 allacci abusivi di acqua, sigillate 9 utenze morose e rimossi 2 contatori.

Eseguiti anche controlli di soggetti sottoposti a misure restrittive, contestati diversi articoli 75 del D.P.R. 309/90 (uso personale di sostanza stupefacente) ed effettuati 2 sequestri penali di cocaina e hashish.

Accertate e sanzionate anche diverse attività commerciale totalmente abusive. Infine, sono state rinvenute e restituite al Comune di Catania 9 transenne e rimossi numerosi paletti in ferro che, come sopra riferito, sono stati fissati sulla pubblica via al fine di segnare i posti auto e, anche in questo caso, con danno alla viabilità stradale.


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