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Migranti, 5mila sbarcati a Catania in un anno: attivato centro di accoglienza straordinaria

La provincia di Catania si è, inoltre, distinta, è stato sottolineato, per alcune "virtuose esperienze di collaborazione tra enti del territorio finalizzati alla prevenzione", in particolare, dello sfruttamento dei lavoratori stranieri

Riunito a Catania il Consiglio territoriale per l’immigrazione, convocato dal prefetto e che ha effettuato un esame delle criticità emerse in materia di accoglienza ed integrazione. Nel corso dell’anno oltre 5 mila i migranti sbarcati al porto di Catania.

E’ stata data notizia dell’attivazione di un ulteriore centro di accoglienza straordinaria per richiedenti asilo sul territorio della provincia, oltre ai due Cas già attivi, nonché la positiva adesione degli enti locali alla rete del Sistema di accoglienza e integrazione (Sai).

La provincia di Catania si è, inoltre, distinta, è stato sottolineato, per alcune “virtuose esperienze di collaborazione tra enti del territorio finalizzati alla prevenzione”, in particolare, dello sfruttamento dei lavoratori stranieri.

Al riguardo, nel corso dell’incontro, il sindaco di Scordia – nel cui territorio, durante il periodo della raccolta degli agrumi, si creano insediamenti di lavoratori stranieri stagionali – ha presentato i risultati del progetto Su.pre.me della Regione siciliana, finalizzato all’attivazione di interventi volti a garantire un’azione di prevenzione sanitaria e socio-sanitaria a tutela dei lavoratori stranieri e di tutta la popolazione autoctona e facilitare la mobilità connessa al lavoro.

Il Consiglio territoriale ha affrontato anche la tematica dei profughi ucraini presenti in Italia, per i quali è stata ribadita la possibilità, coma già accade sin dall’inizio del conflitto russo-ucraino, di immediata accoglienza nelle strutture afferenti al Sai.

Si è convenuto, infine, di convocare tavoli tematici specifici, al fine di approfondire talune specifiche questioni che richiedono una disamina più dettagliata con i singoli attori coinvolti.


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