In tendenza

Catania, carenze igieniche e irregolarità: i Nas sanzionano ristoranti a Ognina

Numerosi i controlli dei Carabinieri

Nell’ambito dell’operazione “Buon Natale sicuro”, in cui il Comando Provinciale Carabinieri di Catania ha disposto l’intensificazione dei servizi di pattugliamento per garantire, sia nel centro cittadino che in periferia, la sicurezza di residenti e turisti che durante le festività natalizie, in numerosi affollano le vie dello shopping e tutti i luoghi di maggiore aggregazione, i Carabinieri della Compagnia di Catania piazza Dante e quelli del 12° Reggimento “Sicilia” , nel fine settimana, hanno concentrato l’attenzione sulle aree ricomprese tra corso Italia, piazza Europa, piazza Della Repubblica e il lungomare Ognina.

In tale contesto, i militari dell’Arma hanno svolto numerosi controlli su strada e diversi posti di controllo, che hanno permesso di identificare 175 persone e controllare 61 di veicoli, elevando oltre 30 sanzioni amministrative al codice della strada per un importo di quasi 16.000 euro, procedendo altresì al sequestro/fermo amministrativo di 7 mezzi.

In particolare, durante le attività di controllo, 3 giovani catanesi sono stati trovati in possesso di modiche quantità di crack e, pertanto, segnalati quali assuntori alla locale Prefettura.

Unitamente ai Carabinieri del Nucleo Anti Sofisticazione, sono poi state svolte diverse attività ispettive, volte alla verifica del rispetto delle norme igienico sanitarie, in alcuni esercizi commerciali del quartiere “Ognina”, dediti alla somministrazione di alimenti e bevande.

In particolare, in seguito al controllo di un’attività di ristorazione in viale Ruggero di Lauria, i militari hanno accertato carenze igienico-sanitarie e la mancata redazione delle schede HCCP (Analisi dei Rischi e Controllo dei Punti Critici in relazione alla produzione degli alimenti, al fine di garantire la sicurezza igienica e la commestibilità), violazioni che sono costate al titolare, un 38enne di nazionalità cinese, più di 2.000 euro.

Al termine di analoghe verifiche effettuate in un altro ristorante in via Martino Cilestri, i Carabinieri hanno constatato l’utilizzo di un locale, di fatto adibito ad attività di ristorazione, privo di autorizzazione. In questo caso l’esercizio commerciale, di proprietà di due coniugi catanesi, un 46enne ed una 35enne, è stato contravvenzionato per le irregolarità riscontrate, con una sanzione amministrativa dell’importo di mille euro.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni