Al via domani il tour natalizio dei Guardastelle per far riscoprire attraverso la recitazione le antiche tradizioni popolari siciliane legate a questa festività tanto amata da grandi e piccini. Il debutto (fortemente voluto dalla sindaca Margherita Ferro ed organizzato in collaborazione con “Rete Mosaicu”) sarà domani alle 19:30 ad Aci Catena, sul sagrato della chiesa di San Giuseppe, gestita da Don Carmelo Sciuto.
Spettacolo versatile e adatto a qualsiasi tipo di pubblico, “A Cunzata da Cona” verrà messo in scena da oltre sessanta ragazzi e dai loro docenti di teatro. Si tratta di un vero e proprio riadattamento teatrale della novena siciliana che anticamente veniva cantata e “cuntata” nel periodo natalizio, attorno alla “Cona”. “Durante i nove giorni – spiega il presidente dell’associazione Guardastelle, Paolo Filippini – che precedono la Vigilia di Natale, i ciaramiddari andavano in giro per le case o per le ‘putie’ suonando le cantate natalizie attorniati dai carusi del quartiere che radunati per ascoltare le nenie ne approfittavano per farsi una mangiata offerta dal padrone di casa o dal ‘putiaro’. Trovo che in questa tradizione popolare sia immensa la capacità di far sentire amato chiunque disponga il proprio cuore all’ascolto. Nel nostro spettacolo ci siamo soffermati sulla figura di Giuseppe e Maria. La storia d’amore più bella del mondo che ha portato alla creazione della Sacra famiglia. Li vedo un po’ come la neve che copre e protegge fino a quando serve la cosa più preziosa del mondo: Gesù Bambino”. Da qui l’idea della “Cunzata da Cona”, una tradizione popolare siciliana, e in particolare catanese, che consiste nell’addobbare con agrumi, ortaggi e dolci le edicole votive raffiguranti Gesù, Giuseppe e Maria. Un’usanza dalla straordinaria valenza popolare, raccontata anche da Giovanni Verga ne “I Malavoglia”.
Il tour continuerà poi domenica 18 dicembre ad Acireale, nella cornice della chiesa di Santa Venera, gestita da padre Marcello Pulvirenti. Una data fortemente voluta dalla Vicesindaca Palmina Fraschilla. In quest’occasione si tratta di un vero e proprio regalo di Natale dell’associazione di teatro inclusivo ai cittadini acesi, che avranno anche l’occasione di valorizzare un bene ecclesiastico da tempo ignorato. Le altre date prevedono l’esibizione a San Giovanni La Punta organizzata in collaborazione con l’associazione Gabriele fra le genti presso la casa natale del Beato padre Gabriele Allegra (via Soldato Torrisi 16) alle 19:00 del 22 dicembre, quella a Paternò (evento questo reso possibile grazie al patrocinio del Comune e alla sensibilità del movimento politico Paternò on) presso l’Istituto Comprensivo Don Milani alle 19:30 del 28 dicembre e quella a Ragalna presso il teatro Palmento Arena alle 20:30 del 3 gennaio. Tutti gli spettacoli saranno ad ingresso gratuito.
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