Sabato 17 dicembre, alle 10, alla presenza dell’assessore regionale all’Economia, Marco Falcone, si terrà la cerimonia di inaugurazione il rinnovato palasport “Giuseppe Coco” di Viagrande. L’opera torna pienamente fruibile dopo gli ingenti lavori di manutenzione straordinaria finanziati dall’assessorato alle Infrastrutture delle Regione Siciliana (governo Musumeci) per oltre 700mila euro.
“I lavori hanno interessato ogni singolo aspetto del palasport, dal totale rifacimento del tetto (il cui crollo aveva reso inagibile la struttura), agli impianti di climatizzazione, al terreno di gioco. Gli interventi hanno riguardato anche il recupero delle aree vandalizzate dopo la chiusura per inagibilità (sempre con fondi regionali), il rifacimento delle facciate, la regimentazione della vegetazione e la stesura di un nuovo manto bituminoso (quest’ultime con fondi comunali)” dice il sindaco Leonardi.
“Torna così a disposizione una struttura che mira divenire nuovamente punto di riferimento per l’attività sportiva viagrandese e dove si disputeranno le gare delle formazioni di calcio a 5 e pallavolo :l’impianto è dotato anche di una palestra, anch’essa torna ad essere fruibile. A distanza di qualche mese dall’inaugurazione del PalaTomarchio centriamo un risultato importante in termini di impiantistica sportiva che rappresenta un punto di partenza e non di arrivo” continua il sindaco di Viagrande
“Rispetto all’avvio dei lavori, infatti, abbiamo l’enorme soddisfazione di poter vedere il primo tassello di un vero e proprio centro polisportivo: accanto alla struttura intitolata al compianto Ing. Giuseppe Coco, sta nascendo un’area per lo sport all’aperto (in corso la realizzazione di una tribuna, un campo da tennis ed uno multisport) e sono stati avviati i lavori di recupero che trasformeranno l’impianto di calcio “F. Russo” in una struttura moderna, funzionale e aperta alla cittadinanza grazie ancora una volta ad un finanziamento dell’assessorato alle Infrastrutture (governo Musumeci) ammontante ad un milione di euro” conclude Leonardi.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni