Il Questore di Catania ha sospeso, per quindici giorni, le autorizzazioni per la gestione di un esercizio pubblico di chiosco bar a Picanello, con provvedimento emesso ai sensi dell’art. 100 TULPS, a seguito di un gravissimo episodio che si è verificato la sera dello scorso 20 novembre, quando gli agenti di una Volante di servizio per la perlustrazione del territorio, transitando davanti al locale, hanno notato una donna che, in evidente stato di alterazione, usciva dal bar, urlando verso alcuni avventori.
Fermatisi per verificare cosa stesse accadendo, i poliziotti sono stati rassicurati dal personale del bar ma, mentre stavano per andare via hanno sentito la donna che inveiva contro di loro. All’improvviso, poi, l’hanno vista scagliarsi contro la vettura di servizio, prendendo a calci la portiera. Gli agenti sono stati costretti quindi a scendere dall’auto per cercare di calmare la donna che continuava a inveire contro di loro, mentre un uomo, con atteggiamento minaccioso e ostile, interveniva a supporto della stessa, aggredendo i poliziotti con parole gravemente ingiuriose e violente, rifiutando, poi, di esibire i documenti di identità anzi, continuando a mantenere un atteggiamento aggressivo. Intanto la situazione si aggravava col coinvolgimento di altri astanti che iniziavano a dar manforte ai due contro gli agenti, si rendeva necessario l’intervento di altre pattuglie, grazie alle quali veniva riportata la calma. A seguito di quanto accaduto, i due soggetti sono sati denunciati in stato di arresto per resistenza, lesioni, violenza e minaccia a pubblico ufficiale nonché in stato libero, per oltraggio a pubblico ufficiale.
Il locale è stato luogo di un episodio che rappresenta un grave pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica, rendendo necessaria l’emanazione del provvedimento adottato dal Questore.
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