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Catania, rapinano farmacia con camice e passamontagna: incastrati dalle telecamere sulla via di fuga

I rapinatori, dopo essersi dati alla fuga a bordo di uno scooter, hanno raggiunto una strada di campagna, dove si sono disfatti del vestiario usato per camuffarsi, gettandolo in una discarica a cielo aperto lungo la strada

La Procura della Repubblica di Catania, nell’ambito delle indagini a carico di due uomini, entrambi 45enni di Catania, ritenuti responsabili di rapina aggravata in concorso, commessa il 26 luglio scorso ai danni di una farmacia del comune di Aci Catena, ha chiesto e ottenuto nei loro confronti dal Gip del Tribunale etneo, la misura cautelare della custodia in carcere, eseguita dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Acireale (CT).

Il provvedimento, seppur in uno stato del procedimento nel quale non è ancora intervenuto il contraddittorio tra le parti, trae origine dall’immediata riposta investigativa posta in essere dai militari dell’Arma nelle fasi immediatamente successive alla consumazione dell’azione delittuosa.

I Carabinieri, attraverso una tempestiva attività info-investigativa, corroborata dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza installate all’interno dell’esercizio commerciale, sono riusciti in brevissimo tempo a individuare gli autori del reato e a ricostruire con esattezza lo svolgimento della rapina, indubbiamente efferata.

In particolare i due complici, travisati con camici bianchi e passamontagna, hanno fatto irruzione all’interno della farmacia, minacciando con una pistola sia la clientela presente, sia gli impiegati, costretti a consegnare il contenuto della cassa, pari a circa 1.000 euro.

I rapinatori, dopo essersi dati alla fuga a bordo di uno scooter, hanno raggiunto una strada di campagna distante circa 500 metri, dove si sono disfatti del vestiario usato per camuffarsi, gettandolo in una discarica a cielo aperto lungo la strada. Purtroppo per loro, i militari sono riusciti a monitorare le varie vie di fuga che i malviventi avrebbero potuto utilizzare, individuando una ulteriore telecamera che li ha immortalati mentre si stavano cambiando d’abito.

I due uomini, uno dei quali già sottoposto agli arresti domiciliari per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, sono stati associati alla casa circondariale catanese di Piazza Lanza.


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