La consegna delle tessere elettorali a Catania, che avviene solo ed esclusivamente nel Centro Direzionale Servizi Demografici di via La Marmora, rappresenta un’assurdità. I sei municipi di Catania devono garantire questo servizio per ovvie ragioni di tempo, di spazio e di accesso da parte di una vasta utenza con necessità assolutamente diversificate.
Il Comitato Romolo Murri, attraverso il suo presidente Vincenzo Parisi, chiede alle istituzioni competenti di fare un passo indietro e revocare una decisione che avrebbe conseguenze evidenti in tema di affluenza alle prossime elezioni regionali e nazionali. La struttura di via La Marmora dovrebbe restare aperta h24 e garantire il rilascio delle tessere elettorali solo il 25 settembre. Da oggi, e fino a tale data, ad erogare questo servizio devono essere i sei municipi di Catania negli orari d’ufficio e nei modi già previsti nelle varie delegazioni comunali. Qui ci sono i vari agenti della polizia municipale che possono garantire la pubblica sicurezza. Ovviamente se qualcuno al decentramento urbano vuole far aumentare il già rilevante numero di persone che non andranno a votare, tra meno di due settimane, la decisione è assolutamente giusta. In caso contrario, si provveda immediatamente per tutelare un sacrosanto diritto del cittadino.
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