“Da oltre 40 anni il Teatro Stabile Mascalucia Mario Re è un punto di riferimento culturale e di aggregazione, ma tutto questo rischia di perdersi”. Così Rita Re, direttore artistico dello Stabile di Mascalucia, fondato dal padre Mario, spiega la delicata situazione che sta vivendo la Compagnia. Per questo è stata avviata una raccolta fondi sulla piattaforma www.gofundme.com attraverso cui chiunque può dare un contributo, questo il link https://gofund.me/2fcaba4e.
“La struttura che da sempre ci ospita, il Teatro dei Padri Passionisti di Mascalucia, richiede degli importanti interventi di ristrutturazione che non possono più essere rimandati, pena la chiusura definitiva del nostro teatro- continua il presidente Alfio Nicolosi insieme a Cettina Poma, uno dei membri fondatori dell’associazione. Gli anni della pandemia e l’interruzione delle nostre attività con le quali ci siamo sempre autofinanziati hanno reso per noi, oggi, impossibile un investimento così oneroso”. La Compagnia teatrale scelta dalla Federazione Italiana Teatro Amatori, per l’organizzazione e la promozione del VI Premio Nazionale del Teatro Amatoriale realizzato per la prima volta in Sicilia, da sempre sin dalla prima messa in scena promuove l’affermazione della cultura artistico – teatrale, la formazione individuale e collettiva di una coscienza estetica che favorisca l’educazione alla responsabilità civile e alla cittadinanza attiva e che contrasti l’illegalità con la bellezza.
“Produciamo Stagioni Teatrali autofinanziandoci grazie al supporto del nostro affezionato pubblico che nei decenni è cresciuto, rinnovando l’interesse e l’apprezzamento per i nostri spettacoli-aggiunge il presidente -. I riconoscimenti non sono mancati anche a livello nazionale, invogliandoci a fare sempre più e sempre meglio”.
Nel Teatro dello Stabile Mascalucia si sono esibiti anche artisti di livello nazionale come Mario Incudine e Vincenzo Spampinato. È stata da essere sempre favorita ed incentivata la collaborazione con artisti locali e non, nell’ottica di dare al proprio pubblico un’offerta culturale sempre eterogenea e di largo respiro. Da alcuni anni sono attivi i laboratori teatrali per bambini, adolescenti e adulti finalizzati a sperimentare le modalità espressive, emotive e relazionali nuove attraverso l’arte del teatro, mettendo al servizio dell’associazione le competenze professionali ed umane degli organizzatori.
“Tutto quello che è stato creato in questi decenni rischia di perdersi– conclude Rita Re – per questo abbiamo creato una raccolta fondi su internet per aiutarci a non perdere tutto quello che noi e chi prima di noi, con passione e impegno, ha fatto per questa associazione che è casa e rifugio di tanti, che è luce in questi anni così bui”.
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