Si applicheranno anche in Sicilia le disposizioni relative alle prossime elezioni amministrative del 12 giugno contenute nel decreto legge approvato lunedì scorso dal Consiglio dei ministri. Lo prevede una circolare della Regione per contrastare il diffondersi del contagio da Covid19, firmata dall’assessore alle Autonomie locali Marco Zambuto e dirette alle nove prefetture e ai 391 Comuni dell’Isola.
La normativa, già pubblicata sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica di ieri (mercoledì 4 maggio), introduce disposizioni urgenti per lo svolgimento contestuale delle elezioni amministrative e dei referendum abrogativi, nonché per l’applicazione di modalità operative, precauzionali e di sicurezza.
Prevista anche la riduzione della raccolta di firme a un terzo per la presentazione delle liste con le relative candidature. Tra le novità anche diverse modalità operative per lo scrutinio. In particolare, alla chiusura delle operazioni di voto (alle 23 di domenica) si procederà con lo spoglio delle schede dei cinque referendum sulla giustizia, mentre quello relativo alle amministrative verrà rinviato a lunedì 13 giugno, a partire dalle 14. La precedenza verrà data alle elezioni comunali, poi a quelle circoscrizionali (solo per Palermo e Messina) e infine al referendum per l’istituzione di un nuovo Comune (a Messina).
Il provvedimento individua anche apposite misure di prevenzione del contagio, per garantire lo svolgimento in sicurezza del procedimento elettorale e della raccolta del voto. In particolare, per gli elettori positivi al Covid19, sottoposti a trattamento ospedaliero o domiciliare, e per tutti coloro che si trovano in condizioni di isolamento, si prevedono modalità operative e di sicurezza che consentano, anche a tali soggetti, di poter prender parte attiva alle consultazioni.
Nella provincia di Catania sono 20 i comuni al voto (fra parentesi il sistema di assegnazione dei seggi, i consiglieri da eleggere e il numero di sezioni): Aci Bonaccorsi (maggioritario, 12, 3), Aci Catena (proporzionale, 16, 25), Castiglione di Sicilia (maggioritario, 12, 9), Fiumefreddo di Sicilia (maggioritario, 12, 9), Licodia Eubea (maggioritario, 12, 4), Linguaglossa (maggioritario, 12, 5), Maniace (maggioritario, 12, 3), Mazzarrone (maggioritario, 12, 3), Militello in Val di Catania (maggioritario, 12, 12), Mirabella Imbaccari (maggioritario, 12, 8), Nicolosi (maggioritario, 12, 5), Palagonia (proporzionale, 16, 18), Paternò (proporzionale, 24, 47), Raddusa (maggioritario, 12, 4), Randazzo (maggioritario, 16, 12), San Michele di Ganzaria (maggioritario, 12, 5), Sant’Agata Li Battiati (maggioritario, 12, 10), Santa Maria di Licodia (maggioritario, 12, 6), Scordia (proporzionale, 16, 20) e Vizzini (maggioritario, 12, 10).
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