Nella mattinata dello scorso 4 aprile, la Polizia di Stato ha arrestato C. G. (cl. 1977) e G. G. (cl. 1979), poiché colti nella flagranza del reato di rapina aggravata ai danni di una rivendita di tabacchi.
Nel corso delle ordinarie e periodiche attività di contrasto dei reati predatori, personale della locale Squadra Mobile è intervenuto in una tabaccheria, dove la centrale operativa aveva segnalato una rapina appena consumata a opera di una donna e di un uomo, travisato e armato di pistola. Ricevuta la nota radio, gli agenti della Squadra Mobile – Squadra Antirapina hanno iniziato le ricerche dei due responsabili, fuggiti a bordo di una utilitaria, intestata e in uso al pregiudicato C. G.
Il veicolo è stato intercettato, poco dopo, nel momento in cui i due autori della rapina avevano parcheggiato e si accingevano a entrare nella loro abitazione.
Al momento del controllo, G. G., che indossava gli stessi indumenti utilizzati durante la rapina, è stata trovata in possesso della refurtiva, mentre gli abiti e la pistola giocattolo, utilizzati da C.G., sono stati rinvenuti all’interno della sua autovettura.
Nel prosieguo delle attività, attraverso l’analisi dei sistemi di videosorveglianza dell’esercizio commerciale, è stata ricostruita la dinamica dell’evento, appurando che la donna era entrata all’interno della tabaccheria per verificare l’eventuale presenza di clienti all’interno, consentendo di fatto al complice di agire indisturbato.
In ragione degli elementi raccolti e della circostanza che i due indagati sono stati sorpresi con cose e tracce del reato commesso immediatamente prima, entrambi sono stati tratti in arresto e, dopo le formalità di rito, posti a disposizione dell’autorità giudiziaria procedente.
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