L’Amministrazione Comunale di Misterbianco guidata dal sindaco Marco Corsaro ha approvato con delibera di Giunta lo schema di convenzione per un periodo di tre anni che permetterà al Comune di Misterbianco di utilizzare tre soggetti che hanno riportato condanne per reati sanzionati con la sola pena pecuniaria o con pena detentiva non superiore a quattro anni per lo svolgimento di lavori di pubblica utilità.
La convenzione sarà stipulata con l’Ufficio di esecuzione penale esterna ed ha tra gli obiettivi quello di promuovere la conoscenza e lo sviluppo delle attività di “riparazione” a favore della collettività oltre a favorire la costituzione di una rete di risorse accogliendo i soggetti ammessi alla misura alternativa che hanno aderito ad un progetto che promuova iniziative di sensibilizzazione nei confronti della comunità oltre al reinserimento dei soggetti.
“Si tratta di un segnale importante che ha voluto dare l’Amministrazione comunale in piena collaborazione con le istituzioni – hanno detto il sindaco Corsaro e l’assessore alle Politiche sociali Marina Virgillito – verso soggetti colpiti da provvedimenti sanzionatori che presteranno la loro opera per la pubblica utilità, incarnando così il principio rieducativo della pena previsto dalla nostra Costituzione”.
I soggetti saranno impegnati nel servizio di vigilanza, custodia e manutenzione delle opere pubbliche, nel servizio di cura e manutenzione del verde pubblico e nel servizio di pulizia degli edifici comunali.
A carico dell’Ente comune ci sarà solamente il costo assicurativo per i rischi derivanti dallo svolgimento dell’attività oltre alla responsabilità civile ed il controllo della prestazione eseguita.
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