Ieri, su iniziativa dell’amministrazione comunale, si è svolta all’interno del parco suburbano di Campanarazzu un’iniziativa per la pace in Ucraina alla quale hanno preso parte il sindaco Marco Corsaro e l’assessore Marina Virgillito, le associazioni di volontariato, i gruppi scout, i dirigenti scolatici delle scuole del territorio, cittadini e bambini che hanno colorato dei pannelli inneggianti alla pace con il contorno di decine di bandiere dell’Ucraina e dell’Unione Europea.
Assieme a loro Alina e Tatiana, due cittadine dell’Ucraina misterbianchesi d’adozione, arrivate da piccole e da quasi 20 anni adottate dalla comunità. Sono state loro con le loro testimonianze toccanti a trasmettere le preoccupazioni di un popolo e dei loro familiari che stanno scappando dalla guerra.
“Una giornata di speranza – hanno dichiarato Alina e Tatiana – con forti emozioni perché abbiamo il cuore a pezzi. Stanno cancellando i sogni e le speranze di un popolo e di milioni di bambini. Abbiamo in Ucraina i nostri parenti che vivono nel terrore, ma anche i nostri ricordi che non rivedremo se continuano i bombardamenti”.
La giornata si è conclusa al sito archeologico di Campanarazzu dove il sindaco Corsaro ha fatto visitare quei luoghi colmi di storia per una comunità.
“Il nostro comune è solidale con il popolo ucraino – hanno esordito il sindaco Corsaro e l’assessore Virgillito -. È stata una mattinata emozionante non solo per la presenza dei più piccoli con i loro disegni e le loro speranze, ma soprattutto – hanno concluso sindaco e assessore – per le parole dette dalle amiche ucraine”.
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