Questa mattina, a Militello in Val di Catania, si è svolta la commemorazione del sesto anniversario della scomparsa del vice brigadiere medaglia d’oro al valore dell’Arma dei Carabinieri “alla memoria” Gianluca Sciannaca.
L’allora appuntato scelto, nel pomeriggio del 9 gennaio 2016, a Ramacca, assieme al proprio comandante di stazione e ad altro commilitone, è intervenuto all’interno di un’abitazione in cui si stava commettendo un furto. Durante le operazioni di ricerca dei relativi autori, nell’ispezionare il sottotetto nel quale era presente un lucernario, posizionato proprio in corrispondenza della tromba delle scale, una delle lastre di vetro ha ceduto sotto il peso del militare, causandone la caduta da un’altezza di circa 12 metri e quindi la morte, per le gravissime lesioni riportate.
In considerazione dell’attuale gravità della situazione pandemica e nel rispetto delle norme anti covid, nella chiesa di San Nicolò – Santissimo Salvatore è stata celebrata la santa messa a suffragio, officiata dal cappellano militare don Rosario Scibilia.
Alla commemorazione, con i familiari del militare, hanno partecipato il comandante provinciale dei Carabinieri di Catania, colonnello Rino Coppola, il comandante della compagnia carabinieri di Palagonia, capotano Stefano Russo, il sindaco di Militello in Val di Catania, Giovanni Burtone con una rappresentanza dei consiglieri comunali, il presidente del Consiglio comunale di Ramacca, Salvatore Barcellona e l’assessore Agrippino Solennità, e l’Associazione Nazionale Carabinieri rappresentata dalle sezioni di Scordia e Vizzini.
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