Nuovi dispositivi elettronici performanti grazie al grafene e altri materiali bidimensionali (2D) potrebbero rivoluzionare alcuni settori importanti della sanità come il monitoraggio da remoto dei pazienti e a lungo termine di malattie degenerative. In particolare, le nuove tipologie di dispositivi elettronici flessibili potrebbero un giorno sostituire le procedure invasive come l’impianto di elettrodi cerebrali per monitorare le condizioni degenerative che
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