Si è avvalsa della facoltà di non rispondere Irina, la donna romena di 45 anni fermata ieri dai carabinieri a Grammichele con l'accusa di abbandono di minore aggravato nell'ambito della morte sospetta del figlio quattordicenne paraplegico avvenuta diversi giorni fa. Difesa dall'avvocato Andrea Scollo, che da ieri si trova in isolamento fiduciario all'interno della sezione femminile del carcere di piazza
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