“Ancora un provvedimento a danno dei servizi dell’ospedale di Bronte. Da oggi in poi niente più interventi chirurgici programmati in sala operatoria a Bronte, perché quei pochi infermieri che vi operano sono stati dirottati a fare la Guardia attiva notturna”. E’ una furia il sindaco di Bronte, Graziano Calanna. Quasi non sente ragione. Ritiene che sia in atto un vero
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