Risente, forse, della sua giovane età, la condotta del pregiudicato Lorenzo Chiarenza, classe 2000, che lo scorso 30 maggio, trovandosi agli arresti domiciliari col controllo a distanza attraverso il “braccialetto elettronico”, è evaso, dopo aver danneggiato il dispositivo di controllo, rendendosi irreperibile. I poliziotti delle Volanti della Questura catanese lo hanno individuato due giorni dopo, sabato mattina, nel corso di
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