La Sicilia ha chiesto e ottenuto dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari Forestali e del Turismo una deroga al decreto che, di fatto, limitava la possibilità di coltivare grano duro biologico solo dopo l’avvicendarsi di almeno due cicli di colture principali di specie differenti, uno dei quali destinato a leguminosa. Il che, tradotto in parole semplici, avrebbe significato che gli agricoltori siciliani avrebbero prodotto grano duro
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