“E' un paradosso: Catania è una città di mare che a fine giugno si ritrova a non poter fruire di solarium e spiagge libere per ritardi burocratici e amministrativi inammissibili. Chiediamo scusa ai catanesi, anche se non abbiamo responsabilità diretta, ma assicuriamo che con il nostro impegno di governo negli anni a venire tutto ciò non accadrà mai più”. Lo
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