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173 anni dalla fondazione della Polizia, il Questore: “i cittadini di Catania hanno bisogno di noi”

La cerimonia è entrata nel vivo, alle 10.30, con il passaggio in rassegna del Reparto di formazione da parte del Questore di Catania, Dott. Giuseppe Bellassai, e con gli onori al Prefetto di Catania, Dott.ssa Maria Carmela Librizzi

Catania ha celebrato, questa mattina, il 173° anniversario della Fondazione della Polizia di Stato. È stata una grande festa di condivisione vissuta insieme ai cittadini, in uno dei quartieri storici della città, nell’incantevole cornice di piazza Palestro, dominata dalla Porta Ferdinandea.
La partecipazione della gente e, in particolar modo, degli alunni delle scuole catanesi ha affermato, ancora una volta, il cruciale impegno nella lotta alla criminalità organizzata, nella prevenzione dei reati e per la sicurezza di tutti i cittadini.
Sono stati in tanti ad avvicinarsi agli stand delle diverse specialità della Polizia di Stato, un vero e proprio “villaggio della legalità” dove sono stati esposti strumenti, attrezzature e dotazioni in uso per lo svolgimento delle attività quotidiane dei poliziotti che hanno risposto alle domande e alle curiosità degli studenti e dei cittadini. A loro è stato illustrato l’innovativo progetto multimediale elaborato da “Nict-Nact”, il laboratorio catanese pensato per far crescere e sviluppare le competenze dei più giovani, con un robot personalizzato che ha interagito con i presenti ai quali sono stati presentati alcuni manufatti a tema Polizia di Stato, creati con una stampante 3D dagli studenti degli Istituti scolastici “Archimede” e “Spedalieri”.
La cerimonia è entrata nel vivo, alle 10.30, con il passaggio in rassegna del Reparto di formazione da parte del Questore di Catania, Dott. Giuseppe Bellassai, e con gli onori al Prefetto di Catania, Dott.ssa Maria Carmela Librizzi.

Nel suo intervento, il Questore ha poi snocciolato i dati delle attività e delle operazioni svolte in tutto il territorio provinciale nell’ultimo anno e ha ribadito come la celebrazione della festa nel quartiere San Cristoforo derivi da una scelta ben precisa, quella di un’adesione convinta al progetto di risanamento e al percorso di rinascita del quartiere San Cristoforo, rimarcando come la Polizia è sempre presente tra i cittadini e per i cittadini che vogliono contribuire al riscatto del proprio quartiere e ad affrancarsi da condizioni di degrado e di illegalità.
Ad allietare la cerimonia sono stati i giovani musicisti del Liceo Musicale “Angelo Musco” che hanno suonato l’Inno di Mameli e alcune marce, coadiuvati dai loro docenti.
In segno di stima per la straordinaria professionalità e l’umanità che ne ha contraddistinto l’impegno, a dimostrazione dell’affetto che la Polizia di Stato nutre nei suoi confronti, il Questore e i Funzionari di Catania hanno consegnato al Prefetto dottoressa Maria Carmela Librizzi, un presente in ricordo di questa giornata celebrativa.
Durante la manifestazione istituzionale sono stati premiati alcuni poliziotti che si sono particolarmente distinti in attività di polizia giudiziaria e in operazioni di soccorso pubblico.
Il riconoscimento è stato conferito a:

Ispettore Capo Consalvo VIGNERI – Sovrintendente Capo Giovanni VENTIMIGLIA – Vice Sovrintendente Giovanni CANINO – Vice Sovrintendente Marco LANZA della Squadra Mobile
PROMOZIONE PER MERITO STRAORDINARIO

Assistente Capo Rodrigo RAGONESE della Squadra Mobile
ENCOMIO SOLENNE
Evidenziando straordinarie capacità professionali, tempestività d’intervento e noncuranza del pericolo, si distinguevano in un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di due soggetti responsabili di porto e detenzione abusiva di arma comune da sparo nonché arma clandestina, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e ricettazione. Nela circostanza, notate due persone sospette a bordo di una autovettura, riuscivano a bloccare la fuga nonostante un ripetuto tentativo di speronamento delle autovetture di servizio e di investimento degli operatori, impedendo che i malfattori potessero portare a compimento eventuali azioni criminali. Chiaro esempio di eccezionale coraggio e alto senso del dovere. Catania 28 settembre 2023

Vice Ispettore Diego Mario Aurelio CIAMPI della Squadra Mobile
PROMOZIONE PER MERITO STRAORDINARIO

Sovrintendente Capo Coordinatore Roberto LATINO – Assistente Capo Coordinatore Giuseppe VITALI della Squadra Mobile
ENCOMIO
Evidenziando eccezionali capacità professionali ed operative, espletavano un’attività di polizia giudiziaria, che si è conclusa con l’arresto di un pregiudicato ricercato poiché destinatario di una misura restrittiva emessa nei suoi confronti e, al momento della cattura, anche detenzione illegale di arma comune da sparo e relativo munizionamento e ricettazione. Nella circostanza incurante del pericolo, il Vice Ispettore Ciampi, riusciva a rendere inoffensivo il malvivente disarmandolo di un fucile pronto all’uso. Chiaro esempio alto senso del dovere e coraggio. Catania 7 dicembre 2021

Sovrintendente Capo Giovanni Piero CIRCONCISO dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico – Agente Scelto Alessandro VARGIU della Squadra Mobile
PROMOZIONE PER MERITO STRAORDINARIO
Evidenziando eccezionali capacità professionali ed operative espletavano un’attività di soccorso pubblico che permetteva di trarre in salvo alcune persone rimaste intrappolate in casa a causa di un incendio sviluppatosi nell’ingresso condominiale di uno stabile. Nella circostanza, nonostante sprovvisti di qualsiasi dispositivo di idonea protezione individuale, si introducevano all’interno dell’edificio, incuranti del pericolo di intossicazione nonché del crollo dello stabile, e, operando in perfetta sinergia con altri soccorritori intervenuti, riusciva a condurre in salvo cinque anziani, con problemi deambulatori, caricandoli sulle proprie spalle, conducendoli in una zona di sicurezza. Chiaro esempio di professionalità e coraggio. Catania 24 novembre 2022

Vice Sovrintendente Salvatore Marco ANZALONE – Vice Sovrintendente Antonio Marcello GOLINO del Reparto Prevenzione Crimine “Sicilia Orientale”
PROMOZIONI MERITO STRAORDINARIO
Evidenziando eccezionali capacità professionali, tempismo di intervento e non comune determinazione operativa, espletavano un’attività di soccorso pubblico in favore di due persone, durante un incendio nella propria abitazione. Nella circostanza, nonostante le criticità dovute all’assenza di illuminazione ed al fumo che aveva ormai invaso tutti gli ambienti, con coraggio e spirito di sacrificio, individuavano e traeva in salvo due anziani coniugi.
Chiaro esempio di alto senso del dovere e abnegazione. Piazza Armerina (EN), 30 marzo 2021

Vice Sovrintendente Luigi ALLIA – Vice Sovrintendente Prospero Luca SINITO del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Adrano
PROMOZIONI MERITO STRAORDINARIO
Evidenziando eccezionali capacità professionali e non comune determinazione operativa espletavano un’attività di soccorso pubblico che permetteva di trarre in salvo un uomo rimasto sepolto dalle macerie in occasione di un’esplosione di una bombola GPL che ha provocato la distruzione di una palazzina. Nella circostanza si introducevano nella struttura interessata da incendi e crolli, per prestare i primi soccorsi e riuscendo ad individuare, scavando con le mani, un ragazzo rimasto sepolto sotto le macerie che veniva successivamente estratto vivo.
Chiaro esempio di coraggio e senso del dovere. Adrano (CT) 28.12.2022

Assistente Capo Giuseppe BATTAGLIA dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico
Assistente Capo Luciano BONFIGLIO della Squadra Mobile
PROMOZIONI MERITO STRAORDINARIO
Evidenziando eccezionali qualità professionali e straordinaria determinazione operativa, espletavano una contestuale attività di polizia giudiziaria e soccorso pubblico, che consentiva arrestare due soggetti i quali, pur di sottrarsi al controllo di polizia, fuggivano a bordo di un motociclo per poi, a causa della folle velocità, cadere a terra venendo coinvolti dalle fiamme scaturite dal veicolo stesso, a seguito del sinistro. Nella circostanza, oltre ad aver gestito le complicate fasi dell’inseguimento, durante le quali la condotta posta in essere dagli arrestati ha seriamente messo in pericolo sia la pubblica incolumità che quella degli operatori, si sono prodigati nel soccorrere i due soggetti ormai inermi ed a pochissimi metri dal fuoco, traendoli in salvo. Chiaro esempio di alto senso del dovere e spirito di sacrificio. Catania, 10 agosto 2023

Agente Scelto Domenico MARINO del X Reparto Mobile
PROMOZIONI MERITO STRAORDINARIO
Evidenziando straordinarie qualità professionali e sprezzo del pericolo, espletava un’attività di soccorso pubblico che consentiva di trarre in salvo un’anziana donna, in grave ed imminente pericolo di vita, cagionato da una fuga di gas all’interno della propria abitazione. Nella circostanza, incurante dei concreti rischi per la propria incolumità, dopo aver forzato una finestra, si introduceva nell’appartamento, completamente saturo di gas e, caricando l’anziana signora sulle proprie spalle, la portava in salvo, scongiurando gravi conseguenze.
Chiaro esempio di spirito di sacrificio e abnegazione. Gioia Tauro (RC) 25 novembre 2021

Un premio speciale è stato consegnato dal Questore di Catania alla signora Emanuela, che, nelle scorse settimane, ha contribuito in modo decisivo a smascherare una truffa ai suoi danni, consentendo così l’arresto di due malfattori, attuando i preziosi consigli forniti dalla Polizia di Stato durante la campagna informativa “Insieme, per la sicurezza”.
Inoltre, sono stati consegnati gli attestati di merito agli studenti e alle studentesse delle scuole, ricadenti nel quartiere San Cristoforo, coinvolti dalla Questura di Catania in un progetto di educazione alla legalità. Nello specifico, gli alunni degli Istituti comprensivi “Rita Atria”, “San Giovanni Bosco”, “Dusmet-Doria”, “Vespucci-Capuana-Pirandello”, “Cesare Battisti” si sono cimentati nell’elaborazione creativa e originale di illustrazioni, temi, riflessioni e poesie su figure esemplari che hanno sacrificato la loro vita nella lotta alla mafia.
Per celebrare l’anniversario della fondazione della Polizia di Stato, la SAC, la società che gestisce l’Aeroporto “Vincenzo Bellini” di Catania, ha sposato il progetto pensato per coinvolgere i turisti in arrivo in città.
Da alcuni giorni, nell’area “arrivi” dello scalo aeroportuale è stata allestita una mostra fotografica, con 15 particolari ed inediti scatti che sottolineano il prezioso impegno profuso dalle donne e dagli uomini della Polizia di Stato per garantire, quotidianamente, la sicurezza di tutti.
I momenti celebrativi promossi dalla Questura di Catania proseguiranno anche nei prossimi giorni con un’altra importante iniziativa culturale.
Domani pomeriggio, alle 17.30, al Museo Diocesano di Catania, verrà presentato il docufilm fotografico “Fratello poliziotto-Poliziotto fratello” curato dal fotogiornalista catanese Fabrizio Villa e incentrato, da un lato, sulla figura del fratello poliziotto, Davide, scomparso negli scorsi anni, e, dall’altro lato, sulle attività delle varie articolazioni della Polizia di Stato.
All’incontro culturale prenderanno parte il Questore di Catania, Dott. Giuseppe Bellassai, il Procuratore Aggiunto presso il Tribunale di Catania, Dott. Sebastiano Ardita, Fra Massimo Corallo dell’Ordine dei Frati Minori di Sicilia, che hanno attivamente contribuito alla realizzazione del docufilm.

Di seguito un estratto dell’intervento pronunciato questa mattina dal Sig. Questore di Catania:

“Essere qui è il modo per abbracciare plasticamente la comunità catanese e mostrare l’interesse, vero e reale, per i suoi problemi.
Non è casuale che abbiamo voluto celebrare il giorno della Fondazione della Polizia di Stato a San Cristoforo, quartiere destinato a divenire teatro di azioni di recupero dal degrado e di ripristino della legalità. Una grande opportunità per San Cristoforo e per Catania. Una sfida per il cambiamento di una città ancora troppo sofferente.
Giornate come quella che stiamo vivendo, devono avere un valore simbolico.
Siamo qui per dire che la Polizia di Stato di Catania profonderà ogni sforzo affinché il progetto di risanamento già iniziato abbia successo. E sia l’inizio di un percorso virtuoso, di sicuro lungo e difficile, ma assolutamente necessario per restituire ogni metro di questa città alle condizioni economiche, sociali e di sicurezza che merita.
Per noi, servire questa città è un atto nobile che sazia il bisogno di sentirci utili per il prossimo e rinnova ogni giorno la nostra motivazione.
Catania ha bisogno di noi.
I cittadini di Catania hanno bisogno di noi.
Questo è stato il principio guida che ha accompagnato ogni nostra attività negli ultimi dodici mesi. Non solo quelle visibili, sotto i riflettori dell’opinione pubblica, ma anche e soprattutto quelle silenziose, meno conosciute, eppure fondamentali.
Per questo, abbiamo rafforzato la presenza sul territorio, aumentando il numero di pattuglie in servizio, i posti di controllo e i servizi straordinari di vigilanza, sia nei quartieri di Catania che nei comuni della provincia. Un impegno che non sarebbe possibile senza la sinergia e il contributo di ogni ufficio della Polizia di Stato.
Possiamo e dobbiamo fare altro e meglio.
Trovare formule di intervento non sperimentate, modalità di controllo del territorio che ci rendano vieppiù performanti.
Per leggere la società, per fornire risposte più adeguate e soddisfacenti è necessaria una conoscenza perfetta delle potenzialità della macchina che si conduce; ma anche la capacità di guardare oltre, di non fermarsi a quello che si fa e si è sempre fatto, bisogna avere il coraggio di osare guardando a concetti nuovi e diversi di sicurezza pur sempre nel perimetro della legge e delle disposizioni dipartimentali.
La sicurezza non è un concetto astratto, né un risultato che si può archiviare con un numero o con una percentuale. La sicurezza è fatta di volti, di storie, di vite che si intrecciano con la nostra.
È fatta di chi, dopo aver subito un’ingiustizia, trova il coraggio di denunciare.
È fatta di una donna che, nel buio di una relazione violenta, riesce a vedere una luce e a chiedere aiuto.
È fatta di un giovane che, grazie a un incontro nelle scuole, comprende che la legalità non è un limite, ma una possibilità.
La sicurezza non è qualcosa che possiamo costruire da soli. È un impegno collettivo.
È una responsabilità dalla quale nessuno può sentirsi estraneo. Nessuna istituzione può agire da sola, nessuna scuola può educare da sola, nessun quartiere può salvarsi da solo. E noi, come Polizia di Stato, lo sappiamo bene.
Ecco perché la nostra missione è anche essere un’agenzia educativa, un punto di riferimento per chi cresce e per chi ha bisogno di sapere che lo Stato non è lontano, ma è accanto a lui.
Dobbiamo essere presenti a San Cristoforo. Ma anche a Librino, a San Giovanni Galermo, a San Berillo, a San Giorgio, a Villaggio Sant’Agata, perché anche quei quartieri sono Catania, anche se per troppo tempo si sono sentiti ai margini.
Lì dove la criminalità prova a imporre le proprie regole, dobbiamo esserci noi con le nostre.
Lì dove i ragazzi crescono pensando che non ci siano alternative, dobbiamo essere noi a mostrargliele. Perché se vogliamo che la legalità sia la strada maestra, dobbiamo essere noi i primi a percorrerla con loro.
Dobbiamo esserci per ogni donna che ha paura di parlare, perché sappia che non è sola, che esiste una rete di protezione pronta ad ascoltarla, ad accoglierla, a supportarla.
Cambiamo questa città, facciamolo insieme.
Vogliamo, Esserci Sempre.
Esserci per voi.
Perché senza di voi il nostro lavoro sarebbe solo un insieme di azioni, non un vero cambiamento.
Vi chiediamo di credere che un’altra Catania è possibile.
Perché l’illegalità si alimenta del nostro silenzio, del nostro disinteresse, della nostra paura.
Ma se noi alziamo la testa, se camminiamo insieme, se scegliamo di non abbassare lo sguardo, allora niente può fermarci.
La Polizia di Stato è al fianco della società, per contrastare il crimine, ma anche per costruire un ambiente più giusto per tutti”.


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